presentato ed approvato il nuovo manifesto programatico

Bolzano, 12 Marzo 2022

Durante l’odierna Assemblea dei soci è stato presentato ed approvato il nuovo Manifesto Programmatico che rappresenta i principi fondamentali che ispirano l’azione sociale, culturale e politica dell’Associazione “La Civica per Bolzano – Oltre-Weiter” e delle sue articolazioni nelle istituzioni rappresentative.


Con questo articolo abbiamo il piacere di condividerlo, di seguito con tutti voi:

La Civica per Bolzano è nata per contribuire alla crescita, armonica ma decisa, della città di Bolzano attraverso la partecipazione attiva, in forma organizzata, democratica e trasversale, di cittadine e cittadini.


Siamo consapevoli del ruolo della città di Bolzano come capoluogo della provincia e vogliamo che possa partecipare e dare il suo contributo fondamentale per la crescita e lo sviluppo dell’intero territorio, anche facendosi promotrice di una piccola “Area Metropolitana”, che coinvolga i Comuni limitrofi al fine di lavorare congiuntamente per la realizzazione di progetti comuni in ambito urbanistico, di mobilità o infrastrutturale in modo da influenzare positivamente gli aspetti economici, sociali e culturali del territorio.


Siamo un gruppo di persone che vivono il e sul territorio slegate da vincoli di appartenenza a forze politiche nazionali, e per cui valgono i principi fondamentali della libertà, del laicismo nel rispetto di ogni confessione religiosa, della tutela dell’autonomia, dell’europeismo, della valorizzazione e della tutela del patrimonio ambientale, del plurilinguismo e della solidarietà sociale.


Vogliamo dare risposta alle aspirazioni positive della popolazione, ed in particolare delle sue componenti più deboli sul piano sociale ed economico, puntando alla realizzazione di una società aperta e proiettata con coraggio verso il futuro per la realizzazione di una città moderna, inclusiva e all’avanguardia.


Al centro del nostro impegno c’è la persona e il dialogo con tutte le formazioni sociali, economiche, culturali e sportive che vogliano confrontarsi per favorire la crescita della nostra comunità. Per noi la realizzazione della felicità dei cittadini deve essere l’obiettivo fondamentale di ogni Amministrazione: una vita felice rende le persone soddisfatte.Il punto di partenza per uno sviluppo equilibrato non può che essere quello del perseguimento di una buona amministrazione che punti a realizzare appieno quei principi di imparzialità e buon andamento sanciti anche a livello costituzionale. Buona amministrazione e buona politica richiedono un impegno di trasparenza nei confronti dei cittadini a cui deve essere garantito il più ampio diritto di accesso a tutte le informazioni inerenti all’attività pubblica. Crediamo che lo Stato e tutte le sue articolazioni debbano essere al servizio del cittadino e respingiamo con forza l’idea secondo la quale siano i cittadini a dover servire lo Stato, vogliamo istituzioni amiche che siano utili ad imprese ed individui.


Vogliamo favorire il rilancio dell’economia e del lavoro che può essere realizzato solo attraverso una vera e propria liberalizzazione nel campo dell’impresa e del commercio, tesa a ridurre lo sproporzionato costo della vita in tutto il territorio provinciale e soprattutto nei centri urbani. Siamo contro ogni forma di proibizionismo che limiti il libero mercato e la libertà di scelta delle persone. Le imprese devono essere poste nella condizione di operare, vedersi garantiti i crediti, e non dovere subire il carico elefantiaco della burocrazia.


Non vi può essere felicità se non attraverso una tutela effettiva e costante dell’ambiente e attraverso azioni concrete atte a far fronte all’emergenza climatica in atto. Per questa ragione, l’attività programmatica è finalizzata al perseguimento degli obiettivi dello Sviluppo Sostenibile in un’ottica di promozione dei comportamenti virtuosi.

La sicurezza, tanto quella reale, quanto quella percepita è per noi un tema imprescindibile. L’amministrazione pubblica deve garantire ai cittadini la possibilità di essere e sentirsi sicuri. L’insicurezza reale va combattuta attraverso la lotta all’illegalità, ai vandalismi e la promozione del decoro.


Particolare attenzione meritano le politiche inerenti alla tutela della salute pubblica e individuale attraverso il riordino del Sistema Sanitario provinciale, la riduzione dei tempi di attesa, la valorizzazione dell’Azienda Sanitaria al fine di reperimento di personale sanitario altamente qualificato, l’implementazione di corsi abilitanti, azioni in tema di prevenzione della malattia e migliore assistenza ai malati.


Per tutelare i più deboli e migliorare le condizioni di vita di tutti i cittadini è fondamentale una gestione equa degli strumenti di difesa sociale: vogliamo contribuire a migliorare l’attuale livello della qualità della vita in ogni realtà dove le persone sviluppano la propria personalità (casa, posto di lavoro o luogo di studio, centri di aggregazione). Sostenere coloro che per motivi personali, quali ad esempio, la perdita di lavoro o problematiche legate alla sfavorevole congiuntura economica, si trovano in difficoltà è un dovere. Si deve però tendere a forme di assistenza volte a una ripartenza autonoma eliminando meccanismi di assistenzialismo perpetui che distraggono risorse da chi ne ha veramente bisogno. I sussidi sociali devono essere primariamente indirizzati alla promozione dell’occupazione e della formazione.


Una società civile non può esimersi dal creare le condizioni per un’effettiva partecipazione delle persone con disabilità alla vita sociale, economica e culturale della città. In quest’ottica vanno tutelate e promosse le istanze di quelle organizzazioni economiche che hanno scopi di inclusione sociale.


La terza età merita attenzione e sensibilità particolari: dalla progettazione di abitazioni private alla realizzazione di spazi pubblici, dalla mobilità all’inclusione sociale, dall’apprendimento permanente al sostegno al reddito di persone non autosufficienti, ogni politica necessaria a migliorare la qualità della vita, la socialità, l’autosufficienza, la sicurezza e l’invecchiamento attivo dei cittadini è essenziale per migliorare la qualità della società stessa.


Particolare attenzione merita la cultura e la salvaguardia delle tradizioni dei tre gruppi linguistici presenti in provincia, attraverso un’attività di promozione, partecipazione e sostegno. La nostra realtà territoriale rappresenta dal punto di vista culturale una ricchezza ineguagliabile che deve essere valorizzata e tutelata. Siamo per la promozione del plurilinguismo che comprenda oltre alle lingue del nostro territorio (italiano, tedesco, ladino) anche le nuove lingue (inglese) in modo da fornire ai più giovani importanti strumenti di competenza migliorandone la competitività nel mercato del lavoro.


Promuoviamo una convivenza fruttuosa per tutti i gruppi linguistici, valorizzandone le singole peculiarità in un’ottica di arricchimento del nostro territorio. I figli di cittadini di gruppi linguistici diversi sono la proiezione dell’Alto Adige del domani che supererà le diffidenze e le paure, creando un comune senso di appartenenza.


Siamo per l’accoglienza di tutti coloro che vogliano mettersi al servizio della comunità a condizione che l’inclusione si manifesti attraverso il rispetto delle leggi, della cultura e delle tradizioni. L’immigrazione è un fenomeno che deve essere gestito in modo equo e lungimirante, senza slogan, ma con una pianificazione intelligente e prospettica.


Il nostro obiettivo politico è quello di partecipare responsabilmente al governo del territorio, a partire dal Comune di Bolzano, ma senza accettare compromessi sui principi di libertà, uguaglianza, etica, e giustizia. Fuori dal Governo saremo vigili controllori dell’amministrazione, dell’oculata gestione delle risorse pubbliche, del pieno rispetto dei principi di legalità, imparzialità, efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa, per azzerare gli sprechi, i favoritismi, le corsie preferenziali a vantaggio di pochi, sulle spalle di tutti.


Sosterremo sempre tutte le proposte, indipendentemente dalla provenienza, se assunte nell’interesse reale e prevalente dei cittadini, di tutti i gruppi linguistici.


Il Manifesto Programmatico potrete in ogni momento scaricarlo in formato PDF cliccando qui.

di Angelo Liuzzi – Responsabile della Comunicazione

La Civica per Bolzano

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