Uno scontrino può salvare una vita? A quanto pare si. In molti Comuni d’Italia l’iniziativa degli scontrini anti-violenza è già realtà. Ne ha preso atto di questo la Consigliera Comunale Barbara Pegoraro (La Civica per Bolzano) che ha dato il là all’iniziativa presentando un’interrogazione indirizzata all’Assessore Andriollo intitolata “Uno scontrino contro la violenza”.

Si tratta, nella pratica, della richiesta di apporre sugli scontrini delle farmacie, che diventerà un vero e proprio veicolo di informazioni, una call to action ed il numero di telefono del centro antiviolenza: “Se sei vittima di violenza o di stalking chiama il numero 1522”, è questa la frase che può aiutare tantissime donne vittime di soprusi.

Nel giro di pochi giorni, in risposta alla richiesta da parte della Consigliera Pegoraro, l’Assessore ha fatto sapere che il Servizio Farmaceutico ha già preso contatti con il referente provinciale di Federfarma per effettuare un’azione congiunta tra tutte le farmacie e che si sta già valutando la soluzione tecnica necessaria per adeguare i registratori di cassa delle farmacie.

Arriveranno sicuramente a breve aggiornamenti sugli sviluppi: “Non posso far altro che esprimere soddisfazione – dichiara la Consigliera Pegoraro – in quanto i dati ISTAT sulle violenze da quando è iniziato il Covid sono in netto aumento. Rispetto al 2019 le chiamate al 1522 sono aumentate del 79,5%, diventa dunque fondamentale un’azione efficace di sensibilizzazione e di informazione. La maggior parte delle volte la richiesta di aiuto da parte delle vittime rappresenta il momento più difficile e delicato sia in termini psicologici che di sicurezza. Spero di vedere questo progetto realizzato in breve tempo”.