BIVACCHI E RIFIUTI LUNGO i FIUMI, VIDEO-DENUNCIA DELLA CONSIGLIERA PEGORARO: "SITUAZIONE INACCETTABILE, LE RIVE RIDOTTE A VERI E PROPRI IMMONDEZZAI"

Bolzano 04 gennaio 2023

Nei giorni scorsi la consigliera comunale della Civica per Bolzano, Barbara Pegoraro, si è recata in quelle che sono le “zone calde” lungo i corsi d’acqua cittadini, spesso già oggetto di sgomberi. La nostra Consigliera ha deciso di documentare il tutto girando un video che trovate sotto questo articolo.

Ciò che emerge e, soprattutto, preoccupa è un uomo che si muove tra la fitta vegetazione, poco a sud di ponte Roma, sulla riva sinistra, e arrivare sul greto dell’Isarco con alcune borse di plastica, piene di rifiuti. Una viene gettata nel fiume ed è subito portata via dalla corrente per finire chissà dove, a sud, quasi certamente disperdendo il contenuto nell’acqua e sulle rive. Le altre borse, invece, vengono aperte e il contenuto riversato direttamente nel corso d’acqua. L’uomo vive, probabilmente insieme ad altre persone, in una tenda blu e azzurra poco lontano dalla ciclabile dove ogni giorno, anche nei mesi freddi, passano centinaia di ciclisti e pedoni.

Ciò che preoccupa adesso non è più solo il degrado che caratterizza le rive dei nostri fiumi ma anche il fattore ecologico dovuto dagli sversamenti: “Davvero non capisco come siano tollerate queste situazioni – dichiara Barbara Pegoraro – che sono pericolose per chi le vive; non sono dignitose e hanno trasformato in vere e proprie discariche a cielo aperto ampi tratti di rive dei corsi d’acqua cittadini. Io sono un’esponente dell’opposizione, ma riconosco al sindaco di essersi impegnato per trovare alloggi ai senzatetto. Impresa più facile a dirsi che a farsi. Ma a maggior ragione, ora che chiunque può avere un posto caldo in cui stare, non si capisce perché queste persone non siano in strutture di accoglienza. So che alcuni di loro pur avendo un lavoro, trovano umiliante usufruire di strutture di accoglienza e vivono in piccole tende, lontano dal greto del fiume. Lo trovo assurdo, ma a suo modo comprensibile”.

Qualche decina di metri più a nord, un altro edificio di fortuna è stato realizzato dove, nel 2017, fu sgomberato un accampamento abusivo. Sono state costruite delle tettoie con dei teli, assicurate ad un albero da una parte e tese con dei tiranti sull’altro lato. Altra tenda e altra montagna di rifiuti, nel tratto di fiume che, a ponte Virgolo, costeggia via Innsbruck, di fronte al Cineplexx. Sulla ripida rampa, i colori sgargianti dei rifiuti sono visibili quanto la tenda e sembrano una slavina che scende verso l’acqua. Sulle rive del Talvera, invece, poco più a sud del ponte Giallo, sulla riva sinistra, c’è un’altra situazione allarmante, con un tratto di greto trasformato in discarica.

“Non è accettabile, invece, l’atteggiamento di chi si ostina a bivaccare sulle rive del fiume, riducendole a veri e propri immondezzai, e mettendo a repentaglio la loro stessa incolumità. Nel caso di un’improvvisa piena, infatti, rischiano di essere letteralmente spazzati via. Immondezzai come quello in cui è stato trasformato anche un angolo davanti all’ex distributore di benzina, in piazza Verdi. Mi è stato detto che queste persone rifiutano di rivolgersi alle strutture di accoglienza perché questo impedirebbe loro di continuare nell’attività di spaccio. Se fosse vero, questa situazione sarebbe ancora più intollerabile. Senza contare i problemi per la sicurezza e l’igiene pubblica che queste presenze comportano per Bolzano e i bolzanini – conclude Pegoraro – che, soprattutto nei mesi caldi, vedono preclusa ogni possibilità di godere in serenità delle aree verdi lungo i fiumi”.

Ufficio Stampa
La Civica per Bolzano

il video denuncia

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