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PIANO DEL VERDE: DISCARICA, MANCATO RISPETTO DELLA LEGGE
Bolzano, 17 Marzo 2022
Approvato dal Consiglio Comunale (39 voti favorevoli e 5 astensioni) il Piano del verde del comune di Bolzano, il quale si configura come uno strumento imprescindibile alla pianificazione urbanistica, oltre che utile e virtuoso per aumentare gli spazi verdi urbani fruibili per i cittadini.
Sarà un Piano che si svilupperà nel corso dei prossimi dieci anni e vedrà un investimento superiore ai 10 milioni di euro.
Attualmente, a livello comunale, la dotazione di spazi verdi pubblici fruibili per abitante è pari a 7,24 mq/ab (viene escluso dal calcolo il verde stradale, il verde cimiteriale e gli orti urbani, che porterebbe lo spazio verde a 9,55 mq/ab), dato inferiore rispetto allo standard minimo previsto da normativa pari a 11,5 mq/ab. Si prevede, a seguito degli interventi previsti nel Piano, di raggiungere i 17,61 mq/ab.
A seguito delle azioni proposte dal Piano del Verde, risulterebbe evidente l’incremento degli spazi verdi pubblici. In particolare, si registra un notevole aumento di spazi verdi pubblici nel quartiere Don Bosco, dovuto principalmente alla presenza dell’area verde pubblica di Castel Firmiano, dal 6% della superficie del quartiere allo stato attuale, al 21% nella previsione di piano. Negli altri quartieri, si attesta, invece, un aumento percentuale dell’1-4%.
(L’articolo 10 comma 2 del Decreto del Presidente della Provincia del 07 maggio 2020)
In realtà considerare l’area della discarica di castel Firmiano e zone limitrofe (614.584 mq, di cui 419.390 mq verde boschivo pubblico e 195.194 mq area verde pubblica) quale verde urbano fruibile, è una forzatura utile prevalentemente ad aumentare i metri quadri di verde pubblico a disposizione per ogni abitante.
È indubbiamente positivo il recupero dell’area di Castel Firmiano per renderla disponibile ai cittadini, ma questa non dovrebbe rientrare, in base alla relativa legge, tra il verde urbano facilmente fruibile in base alle distanze prefissate. Sfido chiunque a raggiungere la discarica in 20 minuiti a piedi da Don Bosco (Casanova per la precisione).
Senza considerare l’area di Castel Firmiano, il quartiere Don Bosco aumenterebbe il verde fruibile di 1 punto percentuale e non di 15 punti. Mentre la dotazione di verde pubblico per bolzanino passerebbe da 7,24 mq a 12,1 mq/ab (superiore al minimo di legge di 11,5 mq/ab, ma ben al di sotto dei 17,61 mq/ab pubblicizzati dal Piano).
Il sintesi il Comune di Bolzano ha approvato un Piano che non rispetta le disposizioni di legge, ed ha perseverato in questa manchevolezza respingendo un mio emendamento che riportava il Piano del Verde entro detti limiti.
Quando anche le Istituzioni non rispettano volutamente e palesemente le normative, non lanciano un positivo segnale alla comunità amministrata spesso chiamata invece al rispetto delle regole (le regole le devono rispettare tutti, in particolare chi ci amministra).
Claudio Della Ratta
Consigliere Comunale
La Civica per Bolzano – Oltre Weiter
