ISOLA ECOLOGICA IN VIA AGRUZZO, LIUZZI: “INACCETTABILE DUE MESI DI SILENZIO DA PARTE DEL COMUNE”

Bolzano 27 marzo 2022

Da qualche tempo nella campagna a sud di Oltrisarco, nella strada consorziale che porta alla Caserma della Guardia di Finanza in aeroporto, è nato il Riel, un moderno complesso condominiale di oltre venti famiglie. Un posto tranquillo, poco trafficato e fuori dal centro cittadino. Da quando è sorto gli abitanti hanno un grosso problema logistico: la mancanza di un’isola ecologica nei pressi per smaltire la differenziata.

Un’odissea quotidiana, ciò che un normale cittadino nel resto della città è abituato a fare nel raggio di 100 o 200 metri dalla propria abitazione, chi abita qui deve utilizzare l’auto ed andare in discarica (quando è aperta) oppure in via Galvani ed in via Loris Musy ad oltre un chilometro. Un’odissea senza soluzione che con il Comune e la Seab è iniziata nel 2021 quando a più riprese, via mail o attraverso il portale Sensor Civico, i residenti hanno sollevato la questione richiedendo il servizio.

A fine gennaio è intervenuto anche il Consigliere di Quartiere Angelo Liuzzi (La Civica per Bolzano) che si era impegnato a prendere contatti diretti con il referente Seab in Comune, Renato Spazzini, per dar seguito ad una legittima richiesta da parte di chi lo aveva contattato a cui era susseguito un “vi faremo sapere” sfociato in un’attesa di oltre due mesi senza alcuna risposta.

Il Consigliere Liuzzi, sabato 26 marzo, è tornato sul luogo per cercare di porre definitivamente fine al problema e con un video attraverso i suoi social ha spiegato come si sta evolvendo la situazione: “non è più ammissibile che il Comune di Bolzano non risponda ad una richiesta, che non è politica ma pratica, che arriva direttamente dai cittadini che ogni giorno contribuiscono ad arricchire le casse comunali pagando le tasse. Io sono solo il tramite a cui hanno scelto di affidarsi ma la richiesta è loro. In un paese normale l’isola ecologica sarebbe già stata posizionata ed io non dovrei essere tornato a parlare ancora di questo. Solo grazie all’insistenza e ad un ulteriore sollecito sono riuscito ad ottenere un incontro il 6 aprile con i referenti degli uffici comunali coinvolti (seab, mobilità, ambiente, giardineria)”.

Insieme ai cittadini, trattandosi di una strada consorziale, Liuzzi aveva anche dato la soluzione su dove posizionare i contenitori proponendola anche in Consiglio di Circoscrizione, ma a quanto pare per la Seab, che ha momentaneamente fermato la richiesta, non può essere portata avanti: “quando ho chiesto copia di questo parere, che non ho mai ricevuto, per capire le motivazioni – continua Liuzzi – stranamente si è mosso qualcosa. Le perplessità della Seab sarebbero dovute al fatto che in quella zona si rischierebbe una discarica a cielo aperto. Ma quello che mi chiedo è come mai, quando è stata data la concessione per costruire un complesso residenziale, non si sia pensato a monte di fornire un servizio che credo sia basilare in un Paese civile come il nostro. La realtà è che per il Comune a Bolzano ci sono cittadini di serie a e cittadini di serie b, ma fin quando non sarà scaduto il mio mandato in Circoscrizione questo non sarà permesso. I cittadini, a prescindere se siano di Gries o di Oltrisarco, hanno gli stessi doveri e gli stessi diritti – conclude Liuzzi”.

Angelo Liuzzi
Consiglieri di Circoscrizione – Aslago Oltrisarco
La Civica per Bolzano – Oltre Weiter

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